Cos'è il limite kilowatt neopatentati
Il limite kilowatt neopatentati è una delle norme vigenti che devono osservare scrupolosamente coloro che hanno una licenza di guida entro tre anni dal conseguimento. Insieme ai limiti di velocità imposti, il Codice della strada aggiornato a partire dal 9 febbraio 2011 per chi detiene una patente di tipo B, prevede un limite kilowatt neopatentati che indica la cilindrata, il rapporto tra potenza e tara che deve essere rispettato dal veicolo condotto dal neopatentato: vediamo allora cosa prevedono le limitazioni vigenti, ricordando anche che sono previste sanzioni molto severe in caso di mancata osservanza delle norme imposte.
Il limite kilowatt neopatentati nello specifico
Vediamo allora quali sono le auto guidabili dai neopatentati, ricordando che le norme in vigore qui di seguito riportate devono essere rispettate in maniera scrupolosa da tutti coloro che hanno conseguito la licenza di guida entro i primi tre anni. Il limite kilowatt neopatentati è incentrato su un valore numerico assai specifico, che viene indicato come rapporto potenza tara neopatentati: come funziona? La normativa prescrive che nel primo anno dal rilascio della patente, i conducenti non possano guidare veicoli con una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW per tonnellata, e allo stesso tempo prescrivono anche per i veicoli di categoria M1, ovvero quelli destinati al trasporto di persone, tuttavia con un numero di posti che non deve essere superiore a 9, un ulteriore limite di potenza massima pari a 70 kW. Questo è il principale limite kilowatt neopatentati in vigore dal 2011, e chi non rispetta tale limite rischia multe salate nonché una forte decurtazione dei punti sulla patente di guida come sanzione minima.
Limite kilowatt neopatentati, le eccezioni
Sono previste eccezioni a tale regolamento sul limite potenza neopatentati? Invero è previsto che sia consentito superare tale limitazione, ma solo ed esclusivamente se il veicolo è adibito al trasporto di persone invalide, ed è fondamentale che sul veicolo sia esposto il contrassegno di circolazione specifico, nonché ovviamente deve risultare presente sulla vettura indicata la persona invalida in caso di controllo delle autorità. Per conoscere del neopatentato kw massimi nella propria automobile, basta semplicemente leggere quanto riportato sulla carta di circolazione del veicolo, ed essere così consapevoli se da neopatentati si possa guidare o meno tale veicolo.
I limiti di velocità
Oltre al limite kilowatt neopatentati ricordiamo che bisogna rispettare anche limiti di velocità altrettanto stringenti. Chi ha conseguito da poco la licenza di guida non potrà superare il limite di velocità di 100 Km/h in autostrada e di 90 Km/h sulle strade extraurbane principali, e in caso di mancato rispetto delle norme viene inflitta una multa una multa il cui importo variabile è compreso tra 152 euro e 608 euro, oltre alla sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da due a otto mesi. Ricordiamo che tali limiti relativi alla potenza del veicolo, insieme quelli relativi alla velocità da tenere in autostrada o nelle strade extraurbane principali, decorrono dalla data di superamento dell'esame di guida.
Altre sanzioni per i neopatentati
La severità del legislatore non si abbatte solo sui limiti di velocità non rispettati o per il limite kilowatt neopatentati, ma coinvolge anche le sanzioni in caso di consumo di alcol. La tolleranza zero vige per i soggetti minori di 21 anni, e in generale per chi ha conseguito la patente da meno di tre anni: per tutti coloro che rientrano alla voce neopatentati non è in alcun modo possibile consumare alcol prima di mettersi alla guida della propria vettura, e le sanzioni variano dalle multe, dispensate in centinaia di euro, alla decurtazione di punti sulla patente, che in alcuni frangenti può essere anche doppia rispetto al normale, fino ad arrivare alla revoca della licenza di guida.
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